Come fanno i jihadisti wahhabiti a reclutare volontari? Quali sono i metodi da loro utilizzati e i profili presi di mira? Il film si pone l’obiettivo di esporre questa tematica mettendo in guardia gli spettatori da tale pericolo.
Molti terroristi che hanno organizzato e/o condotto attentati nella Repubblica Federale Russa erano convertiti. Il caso più recente è quello di Dmitry Sokolov, ragazzo russo di Krasnoyarsk che preparò la bomba consegnata poi a Naida Asialova, la terrorista che si fece esplodere il 21 ottobre 2013 su un bus alla periferia di Volgograd.
Ci sono poi altri nomi noti tra i jihadisti convertiti, come Katarina Aminat Kurbanov (Alla Saprykin), Alexei Pasincev, Maxim Panarin e Pavel Kosolapov.
Risulta ormai evidente come il “wahhabismo russo” sia diventato un fenomeno estremamente pericoloso per il Paese e presto una nuova generazione di estremisti islamici russi potrebbe decidere di attivarsi con una nuova sanguinaria fase di attacchi. Un “wahhabismo russo” che fa comodo alle organizzazioni terroriste arabe e caucasiche perché il potenziale jihadista slavo tende ad attirare meno l’attenzione delle autorità e può quindi infiltrarsi con maggior facilità. Elemento certamente non di poco conto.
коммент.
Вопрос к власти !!! Почему не проводять антипропаганду против этой нечисти, социальную рекламу
очень много вопросов к власти !!!
давно пора выпустить плакаты, увешать банеры уличные, проводить пропаганду в школах в вузах, с детского садика нужно детям говорить, что это «зло» это «плохо»
в плане пропаганды СССР очень хорошо боролись с религией, а мы не можем информационно прпаганду вести против одного течения зла. слава богу канал «вести» хоть какие то ролики стали показывать против вахабистов